Al contrario di quanto accaduto nello scorso appuntamento in cui abbiamo dovuto "scoprire" i sentimenti all'interno del sentimento politico, nella questione religiosa il dibattito tra sentimento e ragione è sempre presente e i sentimenti, spesso, possono prendere il sopravvento, come di contro la ragione può diventare, senza di essi sin troppo arida.
Nella serata vorrei proporre tre campi di discussione di cui enuncio in questo post schematico i temi e i punti che saranno affrontati.
1. Esistenza di Dio e fede
Daremo per scontato che Kant non sia passato invano e che, pertanto, non possiamo dimostrare razionalmente (ovvero scientificamente) l'esistenza di Dio.
Per questo motivo, partendo dalla scommessa pascaliana, a parte visitare i territori della fede, cercheremo di mostrare come Dio aiuti anche a comprendere meglio concetti come giustizia, amore e sia fondamentale per un concetto come speranza.
La nostra prospettiva, in questo caso, partirà soprattutto da una serie di autori protestanti che hanno riflettuto sull'argomento.
2. La violenza e il sacro
Nella serata vorrei proporre tre campi di discussione di cui enuncio in questo post schematico i temi e i punti che saranno affrontati.
1. Esistenza di Dio e fede
Daremo per scontato che Kant non sia passato invano e che, pertanto, non possiamo dimostrare razionalmente (ovvero scientificamente) l'esistenza di Dio.
Per questo motivo, partendo dalla scommessa pascaliana, a parte visitare i territori della fede, cercheremo di mostrare come Dio aiuti anche a comprendere meglio concetti come giustizia, amore e sia fondamentale per un concetto come speranza.
La nostra prospettiva, in questo caso, partirà soprattutto da una serie di autori protestanti che hanno riflettuto sull'argomento.
2. La violenza e il sacro
Uno dei problemi e delle obiezioni che si fanno oggi alla religione riguarda il fondamentalismo e l'uso improprio della violenza. E' indubbio che gli uomini religiosi (anche quelli apparentemente non violenti) hanno teso ad usare nel corso della storia la violenza, ma il sacro ha assolto e tuttora assolve una funzione fondamentale: quello di esorcizzare la violenza.
Il pensatore francese René Girard racconta e reinterpreta il sacrificio del sacro espiatorio nella Bibbia e mostra, inoltre, come il cristianesimo abbia, una volta per tutte, esorcizzato la violenza.
L'interpretazione girardiana, il desiderio mimetico che vi è in ogni essere umano, dovrebbe portare ad una religione non violenta prevalente su quella violenta.
3. Religione e partecipazione politica
In Italia, paese in cui la Chiesa Cattolica nei decenni scorsi ha svolto anche un non indifferente ruolo di pressing politico, si pensa che l'atteggiamento giusto della fede, debba essere quello di una neutralizzazione della stessa in campo politico.
La nostra proposta è che la fede possa giocare un ruolo fondamentale nel panorama politico, quando esso serve il bene comune e si pone fuori dall'agone politico.
Il pensatore che seguiremo, in questo caso, è un teologo poco conosciuto in Italia, che si chiama Miroslav Volf.